(AGR) Porta Maggiore, sigilli bis.... per un esercizio commerciale, scatta il provvedimento del Questore
Il provvedimento si inserisce in un’azione più ampia e continuativa della Questura di Roma finalizzata alla tutela della sicurezza e della vivibilità dei quartieri della Capitale, con particolare attenzione, dall’inizio dell’anno giubilare, alle attività commerciali

Polizia sigilli bis locale Porta Maggiore
(AGR) A distanza di poco più di un mese, sono scattati nuovamente i sigilli per un esercizio commerciale nel quadrante di Porta Maggiore.Il Questore di Roma ha disposto una nuova sospensione della licenza, questa volta per quindici giorni, a fronte della reiterazione di gravi episodi di disturbo alla quiete pubblica e di degrado.
Il locale era già stato oggetto, nelle settimane precedenti, di numerose segnalazioni da parte dei residenti per musica diffusa ad alto volume, liti frequenti e situazioni tali da compromettere la tranquillità del quartiere. Le verifiche effettuate dagli agenti della Divisione Polizia Amministrativa Questura avevano confermato la sistematicità delle condotte, portando all’adozione di un primo decreto di sospensione della licenza per cinque giorni.Nonostante il provvedimento, i controlli successivi alla riapertura hanno evidenziato il ripetersi delle stesse criticità.
Alla luce del protrarsi di una situazione ritenuta di pericolosità sociale, il Questore ha quindi disposto la sospensione della licenza per quindici giorni ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
Il provvedimento si inserisce in un’azione più ampia e continuativa della Questura di Roma finalizzata alla tutela della sicurezza e della vivibilità dei quartieri della Capitale, con particolare attenzione, dall’inizio dell’anno giubilare, alle attività commerciali che, per modalità di gestione o di frequentazione, possono trasformarsi in fattori di rischio per la collettività.
















