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“Venerdì culturali” del Village: Enrico Vanzina presenta “Una giornata di nebbia a Milano”

I Venerdì culturali del Village iniziano con Enrico Vanzina. Dopo i saluti di Terry D’Antoni moderatrice dell'evento, l'autore ha illustrato i contenuti del suo libro ed alla fine non sono mancati i riferimenti ai suoi film ed all'amicizia con Giuseppe Ciotoli

printDi :: 11 giugno 2021 17:27
Presentazione libro Entrico Vanzina

Presentazione libro Entrico Vanzina

(AGR) di Ginevra Amadio

Apertura in grande stile per i “Venerdì culturali” del Village. Enrico Vanzina, in dialogo con Terry D’Antoni ha presentato il suo ultimo lavoro “Una giornata di nebbia a Milano”, edito da Harper Collins. L’evento, organizzato in collaborazione con “Quelli che la cultura…” associazione culturale onlus si è svolto nel rispetto delle norme anti-Covid, previa prenotazione e con opportuno distanziamento. Dopo i saluti di Terry D’Antoni – organizzatrice e moderatrice – l’autore ha ‘tenuto il palco’ per circa quaranta minuti, narrando la genesi del suo romanzo e l’amore per Milano. L’opera, un giallo sui generis, non affidato alle forze dell’ordine, è ambientato nella città meneghina come molte delle pellicole del regista, che ha trovato nel capoluogo il suo ‘set’ naturale.


Nato con intenti sovvertitori - «scardinare i cliché del giallo all’italiana» - “Una giornata di nebbia a Milano” ha nel dato letterario la sua cifra peculiare: in assenza di polizia e/o carabinieri – meglio, in parallelo ad esse – è il mondo della cultura a occupare la scena. Uno scrittore, munito delle sue proprie armi – lo sguardo acuto, la capacità di scandaglio, il lavoro sui fatti – coordina le indagini insieme al figlio della vittima, stimato giornalista incaricato del servizio. Un’opera intessuta di reminiscenze classiche, da Edgar Allan Poe ai maestri del cinema, in cui la citazione e il dato visivo si fanno elementi di una struttura disorganica.


In una giornata dedicata alla cultura ed all’opera di Enrico Vanzina non poteva mancare anche un riferimento ai suoi film ed ai suoi rapporti speciali con Giuseppe Ciotoli, scomparso nell’ottobre scorso lasciando un profondo rammarico in tutto il mondo del cinema. “Sono andato a salutare Enrico Vanzina – ha detto Paolo Paone (Ci. Me)– abbiamo aperto una breve pagina sul cinema, di cui è protagonista. Insieme abbiamo voluto ricordare la figura del fratello Carlo e di mio zio Giuseppe Ciotoli, amico ed estimatore della famiglia Vanzina. Alla prossima anteprima che faremo a Cineland mi ha assicurato la sua presenza. Il suo è stato un arrivederci...a presto”.

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L'intervento Paolo Paone
Giornata Nebbia a Milano copertina

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