Toano, scomparso, ritrovato il corpo grazie al fiuto di Bayla, indagati i famigliari
Bayla, appena giunta sul terreno della vittima, dopo pochi istanti ha fiutato una traccia che l’ha condotta al pozzo. Più volte è stato fatto ripetere l’indicazione al cane, il che ha indotto i carabinieri a rimuovere la botola della cavità e a fare la macabra scoperta.
Di E. B.: Redazione AGR :: 13 maggio 2022 14:46
carabinieri cinofili il conduttore con Bayla
(AGR) Per l’individuazione del cadavere del 77enne scomparso Toano è stato determinante il contributo del cane Bayla del Nucleo Carabinieri Cinofili di Bologna. Oggi, intanto, il ritrovamento del cadavere in un pozzo. Infatti, appresa la notizia della sparizione dell’anziano ed alla luce dei primi accertamenti condotti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Reggio Emilia e della Compagnia di Castelnovo né Monti, si riscontravano incoerenze nel racconto dei familiari non compatibili con un semplice allontanamento volontario, ipotizzando al contrario un evento delittuoso, è stato immediatamente attivato il Nucleo Cinofili di Bologna. Bayla, appena giunta sul posto, dopo pochi istanti ha fiutato una traccia che l’ha condotta al pozzo. Più volte è stato fatto ripetere l’indicazione al cane, il che ha indotto i carabinieri a rimuovere la botola della cavità e a fare la macabra scoperta.
Tra i vari impieghi cinofili nell'Arma dei Carabinieri c'è anche l'unità per la ricerca di sangue e cadaveri. Il primo corso basico svoltosi nell'anno 2012, in collaborazione presso la scuola di formazione cinofile della Polizia Tedesca sita nel Comune di Giesen, nella Regione Bassa Sassonia, ha portato alla formazione della prima unità operativa di razza pastore tedesco di nome Askan e il suo conduttore Brigadiere Marco Muglia, entrambi successivamente abilitati dallo stesso Ente per le ricerche in acque.
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