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Vela Cup Toscana, prima regata del progetto "Life A-Mar Natura 2000"per la tutela del mare

La Triton Cup sarà la prima regata organizzata nell’ambito del progetto LIFE A-MAR NATURA2000 per la promozione dei siti marini e costieri della rete Natura 2000 che avrà luogo il 26 Maggio con partenza dal porto turistico di Cala de’ Medici, in provincia di Livorno

printDi :: 23 maggio 2024 11:51
Triton Cup Life A-Mar Natura 2000 foto da comunicato stampa

Triton Cup Life A-Mar Natura 2000 foto da comunicato stampa

(AGR) Il mare non è solo la sede di attività nautiche o di divertimento ma la più importante risorsa del Pianeta che deve essere tutelata. Incoraggiare stili di vita sostenibili e di inclusione è l’obiettivo della Triton Cup, la prima regata organizzata nell’ambito del progetto LIFE A-MAR NATURA2000 per la promozione dei siti marini e costieri della rete Natura 2000 che avrà luogo il 26 Maggio nel porto turistico di Cala de’ Medici, in provincia di Livorno, in occasione della VELA Cup Toscana.

La vela è uno sport sostenibile, rispetto ad altri, che può aiutare a sensibilizzare sulla salvaguardia del mare. Chi va a vela ha un rapporto intenso con il mare, i velisti sono più attenti alle tematiche ambientali e sono dei perfetti alleati per difendere i siti marini e proteggere la biodiversità marina. Velisti, diportisti e amanti del mare che si iscriveranno alla regata avranno la possibilità di salpare per conoscere da vicino l’ecosistema marino esplorando le sue meraviglie ed in particolare i siti costieri della rete Natura 2000 che ospitano una ricca varietà di vita marina, con habitat unici e specie animali di importante interesse naturalistico.

 
In Italia, le aree Natura 2000 coinvolgono circa il 19% del territorio terrestre nazionale e più del 13% di quello marino, ma sono ancora poco conosciute dal grande pubblico. Durante la Triton Cup si avrà l’opportunità di scoprire queste aree incontrando gli esperti della rete Natura 2000 che condivideranno le loro conoscenze sulle specie e gli habitat dei siti marini e costieri.

Una competizione non solo sportiva ma che punta all’esplorazione e sensibilizzazione sulla conservazione degli ecosistemi marini. A questo scopo infatti sarà presentata l’APP AMAR SEA LIFE - disponibile per i sistemi Android e iOS -uno strumento innovativo di diffusione della rete europea Natura 2000. L’APP permette di scoprire la localizzazione geografica dei siti marini e costieri Natura 2000 e fornisce una descrizione del sito, l’habitat, la fauna e la flora. È stata pensata per coinvolgere attivamente gli appassionati del mare che potranno condividere la scoperta dei luoghi, scattando foto e caricandole direttamente nell’applicazione.

Non solo tutela ambientale ma anche inclusione e salute con il progetto “Sea Therapy”, nato in collaborazione con l’oncologia pediatrica del Policlinico di Modena, che si pone l’obiettivo di offrire un percorso riabilitativo psicofisico ai bambini guariti dalla malattia, combinando l’effetto salutare della pratica sportiva con i benefici del mare

Life A-Mar Natura 2000

LIFE A-MAR Natura 2000 (LIFE20 GIE/IT/001352 “Knowing natura 2000 marine sites to love and protect them”) è il progetto italo-spagnolo nato per promuovere le aree marine della rete Natura 2000, la “rete ecologica” istituita trent’anni fa dall’Unione Europea, che collega virtualmente i siti più importanti da un punto di vista della conservazione di habitat e specie, al fine di farli conoscere al grande pubblico, valorizzare le loro peculiarità naturalistiche, sensibilizzare sulle loro fragilità e stimolare comportamenti più rispettosi e sostenibili. Il progetto si concluderà nel 2025 e realizzerà azioni di comunicazione e informazione che riguarderanno principalmente i Siti Marini Natura 2000 del Mediterraneo in Italia (288) e Spagna (272), coinvolgendo circa 6 milioni di utenti del mare, tra cui pescatori, subacquei, gestori di attività ricettive, turistiche, nautiche, tour operator, guide turistiche, diportisti, associazioni conservazionistiche e didattiche, enti locali, residenti, turisti e visitatori. Il progetto è coordinato da Federparchi e come partner attivi Triton Research, LIPU e Fundación Biodiversidad. Inoltre, figurano come co-finanziatori 3 parchi nazionali: il Parco Nazionale dell’Asinara, il Parco Nazionale delle Cinque Terre e Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Nella primavera/estate del 2023, si è svolta una campagna velica in Italia (Azione B1 del progetto), che ha attraversa oltre 60 siti marini Natura 2000, in molti dei porti raggiunti durante le tappe di sosta sono state proposte visite guidate ed eventi partecipati di sensibilizzazione.

Le azioni:

●      Formazione e capacity building per gestori di siti marini Natura 2000 e stakeholder

●      2 campagne veliche in Italia e Spagna, con eventi a terra durante il loro svolgimento

●      Un’app di progetto, per scoprire i siti marini e le loro peculiarità naturalistiche

●      2 “Regate veliche N2000”

●      “Natura 2000 Day”, per celebrare i siti marini e sottolineare l’urgenza della loro conservazione

●      Workshop di citizen science per coinvolgere subacquei, diportisti, birdwatcher, pescatori e altri stakeholder

●      1 documentario sul progetto e Rete Natura 2000, che punti al cuore del grande pubblico.

ReteNatura 2000

La Rete Natura 2000 è stata istituita per proteggere il patrimonio naturale del continente rispettando i dettami della Direttiva 92/43/CEE “Habitat” e della Direttiva 2009/147/CE “Uccelli”.

I siti Natura 2000 sono composti da ZSC, SIC e ZPS. Le ZPS (Zone di Protezione Speciale) sono siti Natura 2000 designati a norma della Direttiva Uccelli, mentre SIC (Sito di interesse comunitario) e ZSC (Zone Speciali di Conservazione) sono siti designati a norma della Direttiva Habitat dal 1997 recepita anche in Italia.

Un SIC e una ZSC riguardano lo stesso sito, e l’unica distinzione consiste nel livello di protezione.

Oggi la rete si estende per oltre il 18% della superficie terrestre dell’UE e per oltre il 9% del suo territorio marino e protegge il nostro patrimonio naturale unico.

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