Le Marche, elette ‘destinazione turistica dell’anno’, affascinano la Norvegia
Saluti ufficiali1
Scenario dell’iniziativa il suggestivo arcipelago delle Isole Lofoten, un incantevole angolo d’Europa situato oltre il circolo polare artico, una terra ai confini del mondo, dove il sole non tramonta mai o scompare per mesi interi.
Il progetto è stato realizzato da Tipicità: Festival dei prodotti tipici delle Marche, in collaborazione con Regione Marche ed UBI-Banca Popolare di Ancona, dopo che negli ultimi anni operatori economici norvegesi avevano effettuato a più riprese visite conoscitive della nostra regione, manifestando uno straordinario interesse per il nostro modello di sviluppo.
La Norvegia rappresenta indubbiamente un mercato appetibile sotto diversi punti di vista. In primo luogo per l’alto tenore di vita e l’elevata capacità di spesa dei suoi abitanti, ma anche per la predilezione riservata alle proposte turistiche ed alle produzioni enogastronomiche dell’area mediterranea e dell’Italia in particolare. Basti pensare che la stampa del Paese scandinavo ha eletto le Marche “destinazione turistica dell’anno”.
Con queste lusinghiere premesse le Marche sono state invitate a partecipare, in qualità di ospite d’onore, alla prima edizione del Lofoten international food and tourist feast, un festival del cibo e del turismo della contea del Nordland realizzato sul modello della nostra manifestazione Tipicità, attraverso la quale negli ultimi anni si sono sviluppati intensi rapporti di collaborazione con la pubblica amministrazione e gli operatori della regione artica.
Lo spazio espositivo delle Marche è stato letteralmente preso d’assalto dai molti turisti che in questo periodo visitano l’arcipelago norvegese e dagli operatori di settore presenti all’evento. Grande soddisfazione è stata espressa dai produttori marchigiani, i quali hanno proposto alcune tra le nostre migliori specialità ed hanno allacciato contatti diretti con importatori. Hanno partecipato all’iniziativa: la Distilleria Varnelli di Pievebovigliana, l’oleificio Cartechini di Montecassiano, Morello Austera con l’amarena di Cantiano, le aziende vinicole Sartarelli di Poggio San Marcello, Colleluce di Serrapetrona, Allegrini di Lapedona e Di Ruscio di Campofilone. Presente, inoltre, Augusto Gongionti, presidente di Agriturist Marche.
Anche a queste estreme latitudini, le Marche riscuotono apprezzamento … e non solo per il buon cibo ed il turismo di qualità! Visitando lo stand marchigiano il pubblico è rimasto affascinato dalla Made in Marche gallery, l’ormai famoso brand di Tipicità che si concretizza in un attraente percorso espositivo dedicato alle innumerevoli produzioni d’eccellenza espresse dalla nostra terra: calzature, ceramiche, cappelli, articoli in pelle, argento, legno e ferro battuto, ma anche carta di Fabriano ed artistiche creazioni di arte amanuense, merletti e casalinghi d’autore. Tra i fiordi del grande nord, infatti, sono mirabilmente risuonate le note di casa nostra, scaturite dalle fisarmoniche di due autentici maestri dello strumento marchigiano per eccellenza, che ha non ha mancato di entusiasmare il pubblico norvegese>
Apprezzatissimi i nostri piatti, proposti nel corso di una serata di gala marchigiana da Paolo Antinori e Adino Messi, chefs del Fortino Napoleonico di Portonovo, che si sono anche cimentati nella preparazione dello “stoccafisso all’anconitana” per i visitatori della manifestazione. E quassù, incredibile a dirsi, proprio … nella “patria” di questo gustoso prodotto, ne sono andate letteralmente a ruba oltre 500 porzioni, sotto lo sguardo compiaciuto di Bruno Bravetti, presidente dell’Accademia dello stoccafisso all’anconitana.
Durante i numerosi incontri che si sono susseguiti, importanti accordi sono stati raggiunti con i rappresentanti del Governo norvegese, della contea del Nordland e con Hugo Bjǿrnstad, Sindaco della municipalità di Vagan. In particolare, nel corso di un workshop bilaterale finalizzato all’individuazione di modalità e mezzi necessari alla concreta realizzazione di interscambi tra le due realtà, da parte norvegese è stata espressa la decisa volontà di un fattivo impegno per l’istituzione di un volo diretto tra Bødo, capoluogo della contea del Nordland, e l’aeroporto di Ancona-Falconara. Un’operazione indubbiamente indispensabile per un effettivo sviluppo di rapporti commerciali e turistici tra i due territori. Un illusorio sogno? Sembra proprio di no! I Norvegesi, infatti, sostengono che per questa tipologia d’intervento sarebbero già disponibili specifiche risorse finanziarie.
“Se questa prospettiva dovesse effettivamente concretizzarsi - ha commentato Paolo Petrini, Vicepresidente della Giunta della Regione Marche e capo della delegazione - consentirebbe di incrementare notevolmente i traffici commerciali e turistici tra le due realtà, creando le premesse idonee a dare un seguito concreto all’interesse mostrato dai Norvegesi per le nostre produzioni agroalimentari e manifatturiere, ma anche per la nostra offerta turistica”.
Ulteriori rapporti sono stati avviati anche su altri fronti, quali il credito e la formazione, che hanno visto impegnati rispettivamente Luciano Goffi, Direttore generale di UBI-Banca Popolare di Ancona, e Michele Corsi, Preside della facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Macerata che, oltretutto, contempla l’unico corso di laurea in turismo delle Marche.
Un altro interessante accordo riguarda il campo dell’informazione: il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche, Giannetto Sabbatini Rossetti, ha incontrato il suo omologo del Nordland, Magnar Johansen, con il quale è stata ipotizzata la realizzazione di scambi professionali tra i giornalisti delle due realtà.
Alla spedizione hanno partecipato anche Saturnino di Ruscio, Sindaco di Fermo, città che da diciassette anni ospita la manifestazione Tipicità, Andrea Filippini, Presidente del consiglio comunale di Ancona, Graziano di Battista, Presidente della Camera di Commercio di Fermo, Angelo Serri, direttore di Tipicità e Riccardo Venchiarutti, Caposervizio redazione economica della Rai.