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Colleferro, collezionista di monete antiche e orologi di lusso, commesso rubava sull'incasso della gioielleria, denunciato

Il commesso è stato sopreso realtime dalla titolare. A quel punto l’uomo, un quarantenne incensurato, non ha potuto fare a meno di vuotare il sacco.Il ladro collezionista è stato denunciato dalla Polizia per i reati di furto aggravato ed autoriciclaggio. A tradirlo:i numeri di serie delle banconote

printDi :: 16 luglio 2025 10:50
Colleferro, collezionista di monete antiche e orologi di lusso, commesso rubava sull'incasso della gioielleria, denunciato

(AGR) Era un grande appassionato di orologi di lusso, oltre a vantare una collezione di monete antiche e di esemplari di medaglie di ogni tipo, in cui investiva il tempo libero e, soprattutto, l’incasso giornaliero ed i gioielli che sottraeva alla sua datrice di lavoro.

La sua passione, coltivata a discapito della fiducia affidatagli dalla proprietaria del negozio, ha trovato un freno quando il suo “rito” giornaliero è stato ripreso realtime dalla vittima. A quel punto l’uomo, un quarantenne incensurato, non ha potuto fare a meno di vuotare il sacco. Il ladro collezionista è stato denunciato dalla Polizia di Stato per i reati di furto aggravato ed autoriciclaggio.

 
A tradirlo, nonostante la sua studiata parsimonia nel prelevare solo poche banconote al giorno da ogni singola busta contenente gli incassi giornalieri – custoditi dalla titolare della boutique all’interno del suo ufficio – è stato il tracciamento dei numeri di serie delle banconote sottratte.

Qualche giorno prima, infatti, la donna, insospettita dai continui ammanchi registrati tra incasso e gioielli, aveva deciso di rivolgersi ai poliziotti per denunciare l’accaduto, forte della convinzione che dietro quegli episodi ci fosse la “impronta” di uno dei suoi fidati commessi.

Guidata dagli agenti del Commissariato Colleferro, si era così decisa ad installare sul proprio smartphone un sistema di remotizzazione on demand delle immagini registrate in diretta dalle videocamere di sorveglianza interne al proprio ufficio.

Quando il mattino seguente il commesso infedele ha inscenato il suo copione giornaliero “dietro le quinte”, la titolare ha assistito in diretta all’ennesimo furto.

Le immagini hanno poi trovato conferma nei numeri di serie delle banconote che l’uomo ha consegnato agli agenti sopraggiunti immediatamente sul posto.

I successivi accertamenti effettuati dagli investigatori hanno quindi disvelato il suo “tesoretto” racimolato a discapito della proprietaria e a beneficio della sua passione: una collezione privata di circa 20 orologi di lusso, monete d’oro e medaglie preziose. Nella cassaforte erano custoditi anche i bonifici dei “Compro oro” dove aveva rivenduto i gioielli per i suoi acquisti appassionati.

Per l’uomo, dimostratosi sin da subito collaborativo di fronte ai controlli di polizia, vuotando il sacco spontaneamente alla vista degli agenti, è scattata immediatamente la denuncia all’Autorità Giudiziaria per i reati di furto aggravato e riciclaggio.Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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