Ester, torna da un viaggio a Milano e scompare...rintracciata dalla Polizia grazie alle transazioni bancarie
Dopo 4 giorni la donna è stata ritrovata. In una lettera indirizzata al Questore di Roma, la sua famiglia ha voluto ringraziare Federica, Gaia e Raffaele, che, coordinati dal loro dirigente Massimo Marino, si sono attivati senza soluzione di continuità per restituire loro Ester ed il sorriso.


Il Questore Massucci con gli agenti che hanno rirovato la donna scomparsa
(AGR) Dopo quattro giorni di apprensione, è stata ritrovata dalla Polizia di Stato sana e salva Ester, una ragazza di 39 anni che, rientrata a Roma da una trasferta milanese per seguire la sua squadra del cuore, non era più tornata a casa.
Già cinque anni fa, dopo aver smesso di prendere dei farmaci che le erano stati prescritti in virtù di una terapia farmacologica di vitale importanza cui era sottoposta, era scappata dal suo nucleo familiare. Dopo aver vagato senza meta per sette giorni in giro per l’Italia, era poi ritornata dai suoi genitori.
Così la madre aveva chiamato la titolare dello studio di fisioterapia dove lavorava la figlia. Dall’altra parte della cornetta, riceveva conferma del fatto che Ester non si fosse presentata dal venerdì precedente, proprio prima che partisse per Milano.
Le ricerche sono iniziate a seguito della denuncia che la mamma, in preda alla disperazione, ha presentato agli agenti del IX Distretto Esposizione. Dal suo volto trapelava la profonda preoccupazione per Ester, ormai irreperibile da oltre ventiquattrore, unita al forte timore delle conseguenze che la sospensione della terapia farmacologica avrebbe potuto comportare sulla salute della figlia.
Lo straordinario dispiego di risorse messo in campo nelle ore successive ha permesso di ricostruire gli spostamenti della ragazza. Quello stesso pomeriggio, Ester si era presentata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I e, una volta dimessa, si era diretta verso il mare, dove un pescatore aveva ritrovato in spiaggia uno zaino con tutti i suoi effetti personali.
Dopo ore di agonia, attraverso una serie riscontri incrociati effettuati insieme alla Polizia Postale, gli investigatori del IX Distretto Esposizione sono riusciti a risalire alle transazioni eseguite da Ester con le carte di credito. L’ultimo step, poi, è stato quello di individuare tramite le immagini di videosorveglianza il frame che la immortalava, in zona Flaminio, mentre prelevava contanti ad uno sportello automatico.
Di lì a poco, gli agenti l’hanno ritrovata non lontano da casa, in compagnia di un parroco della zona che l’aveva riconosciuta e la esortava a tornare a casa dai suoi cari. tornaQuando il suo sguardo ha incrociato quello dei poliziotti, ha compreso che i suoi genitori la stavano cercando disperatamente e non ha esitato più.
In una lettera indirizzata al Questore di Roma, la sua famiglia ha voluto ringraziare Federica, Gaia e Raffaele, che, coordinati dal loro dirigente Massimo Marino, si sono attivati senza soluzione di continuità per restituire loro Ester ed il sorriso.