"Me ce porti papà": un viaggio d'amore tra motori e inclusione

Il Club FMI Queen Bikers partecipa con orgoglio al libro dedicato a Giampiero e suo figlio Adriano: una storia vera di autismo, famiglia e solidarietà in sella alla vita

Di E. G.: Redazione AGR Roma :: 05 giugno 2025 21:48

"Me ce porti papà" – Queen Bikers per l'autismo e l'inclusione | Progetto sociale in moto

(AGR) "Me ce porti papà": una frase semplice, che sa di amore, fiducia e avventura.

È proprio da queste parole che prende vita un progetto carico di emozione e significato: il libro che racconta la storia vera del nostro fratello Giampiero e di suo figlio Adriano, un ragazzo nello spettro autistico. Un viaggio straordinario che attraversa la quotidianità di una famiglia unita dall’amore, dalla forza e da una passione che ci accomuna: quella per le due ruote.

Noi dei Queen Bikers, Club FMI orgoglioso delle sue radici e dei suoi valori, abbiamo scelto di "metterci in moto" anche questa volta. Non solo su strada, ma anche nel cuore delle persone. Partecipiamo alla realizzazione di questo libro, che non è solo una testimonianza, ma un atto d’amore per l’inclusione, per il rispetto e per la consapevolezza.

Come sempre, ogni progetto che tocchi l’anima ci vede in prima linea, con il casco pieno di sogni e il cuore spalancato. I futuri ricavi della vendita del libro saranno interamente devoluti in beneficenza, perché ogni pagina scritta possa trasformarsi in un gesto concreto di solidarietà.

Invitiamo tutti i Clubs amici a unirsi a noi: presto vi informeremo sulla presentazione ufficiale presso la nostra sede, un momento che sarà carico di emozione, condivisione e rispetto.

Questa è la nostra strada.

Questo è il nostro modo di dare gas alla vita.

Queen Bikers – Insieme, sempre.

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