Roma, furti e borseggi, giro di vite delle forze dell'ordine, due arresti e 6 persone denunciate nel centro storico
I Carabinieri hanno denunciato, nello specifico, tre persone che non avevano rispettato ll’ordine di allontanamento, dopo essere stati nuovamente trovati in atteggiamento molesto in via Manin e in via Principe Amedeo. Due tra l’altro, sono stati trovati in possesso di modiche quantità di droga


Carabinieri controlli nelle aree a tutela rafforzata
(AGR) I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, negli ultimi giorni, hanno assiduamente controllato le zone a tutela rafforzata istituite in zona Termini e Esquilino, al fine di prevenire e contrastare ogni forma di illegalità e degrado e ad implementare gli standard di sicurezza, seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Due persone sono state arrestate e 6 denunciate.
Nello specifico, i Carabinieri hanno arrestato un 32enne georgiano sorpreso, da due militari dell’Esercito Italiano, liberi dal servizio, in via Merulana, dopo essersi introdotto in un’auto in sosta, tentando di asportare oggetti contenuti all’interno. Immediatamente intervenuti, i Carabinieri lo hanno bloccato nonostante il tentativo di divincolarsi e di guadagnarsi la fuga. Dagli accertamenti è emerso che il 32enne era già sottoposto agli arresti domiciliari ed è stato quindi arrestato per tentata rapina ed evasione.
I Carabinieri hanno poi denunciato alla Procura della Repubblica tre cittadini stranieri, gravemente indiziati dell’inosservanza dell’ordine di allontanamento, dopo essere stati nuovamente trovati in atteggiamento molesto in via Manin e in via Principe Amedeo. Due di loro, tra l’altro, sono stati anche trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri hanno poi denunciato due cittadini stranieri per ricettazione: un 18enne egiziano, senza fissa dimora e con precedenti, che a seguito di un controllo in via del Monte Oppio, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare, risultato oggetto di furto, e un 25enne del Burkina Faso, senza fissa dimora e con precedenti, che, a seguito di un controllo in via Turati, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare, di cui sconosceva password e codice di sblocco, e per il quale sono in corso accertamenti per risalirne all’esatta provenienza.
Denunciata dai Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante anche una 38enne nomade che nel corso di una lite con un’altra cittadina nomade, la minacciava con un coltello, sequestrato unitamente ad un paio di forbici che nascondeva in tasca.
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno poi emesso 10 ordini di allontanamento ai sensi dell’ordinanza 6747 datata 08 gennaio 2025 della Prefettura di Roma (Divieto di stazionare indebitamente nelle zone cittadine, ai soggetti che in dette aree assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica), a carico di persone, già note per precedenti reati, trovate a stanziare indebitamente nelle aree a tutela rafforzata, assumendo comportamenti contrari alla sicurezza pubblica. Identificante in totale 148 persone e eseguite verifiche su 52 veicoli.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.