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Roma Tor Bella Monaca, aggredita e presa a pugni in strada, arrestato 39enne

Una donna ha denunciato di essere stata vittima di rapina. In particolare ha riferito che, pochi minuti prima al culmine di una lite in strada con il 39enne, suo conoscente, era stata percossa, colpita con pugni al volto e gli aveva rubato il cellulare. L'uomo è stato bloccato ed arrestato

printDi :: 08 maggio 2025 17:54
Carabinieri staziione Tor Vergata

Carabinieri staziione Tor Vergata

(AGR) I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata su segnalazione giunta al numero di emergenza 112, hanno arrestato in flagranza di reato un romano di 39 anni, già con precedenti, gravemente indiziato del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e rapina.

I Carabinieri sono intervenuti in via Calimera dove una donna aveva segnalato di essere stata vittima di rapina. In particolare la donna ha riferito che, pochi minuti prima al culmine di una lite su strada con il 39enne, suo conoscente, era stata percossa violentemente e colpita con pugni al volto, con evidente ecchimosi al volto notate anche dai militari intervenuti, che poi le aveva rubato il telefono cellulare e dei documenti personali.

 
A seguito dell’aggressione la donna è stata poi soccorsa e condotta in codice giallo presso il pronto soccorso del Policlinico Casilino dove è stata medicata e successivamente dimessa con 15 giorni di prognosi. Nelle fasi dell’identificazione da parte dei militari, l’uomo ha più volte cercato di colpire con calci e pugni i militari che sono stati costretti ad immobilizzarlo e condurlo in caserma. Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto.

Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza, con sentenza definitiva.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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