(AGR) Roma, “Genesio Mystery Play”, ritratto barocco di un commediante e martire, al Teatro di Documenti l’11 e 14 dicembre
L’opera ambientata nel Seicento, ha per protagonisti cinque attori, buffi e miseri. I cinque arrivano alla corte di Diocleziano per mettere in burla il rito battesimale dei cristiani, come era consuetudine fare all’epoca in cui, gli stessi cristiani, venivano perseguitati crudelmente.....

San Genesio foto da comunicato stampa
(AGR) In scena al Teatro di Documenti l’11 e 14 dicembre “Genesio Mystery Play”, ritratto barocco di un commediante e martire, tratto da “Lo fingido verdadero” di Lope De Vega.
L’opera, regia di Luca Vonella, ambientata nel Seicento, ha per protagonisti cinque attori, buffi e miseri. I cinque arrivano alla corte di Diocleziano per mettere in burla il rito battesimale dei cristiani, come era consuetudine fare all’epoca in cui, gli stessi cristiani, venivano perseguitati crudelmente.
Come si potrà sostituire Genesio dato il repertorio a disposizione? Già, perché Genesio, è andato oltre il teatro. Travalica il confine della finzione, si converte, muore, dunque si salva. I suoi attori, invece, rimangono esuli, sulla terra. Come faranno gli attori e le attrici a campare ancora di teatro?
“In tutto il corso de ‘Lo fingido verdadero’ ben si comprende quanto a fondo Lope de Vega conoscesse la vita quotidiana degli attori, ricreando le dinamiche in cui, talvolta, i gruppi si si incagliano, i loro bisticci, i loro conflitti ed i loro modi di ripartire ogni volta con rassegnato amore. Quella vita l’ha respirata, ne ha fatto parte, ne ha scritto”, afferma il regista Luca Vonella.
Regia di Luca Vonella. Collaborazione artistica Chiara Crupi. Musicisti Paolo Tesbia, Alessandro Artico. Con Chiara Evangelista, Stefano Pavone, Luca Vonella. Prod. Teatro a Canone Trino. Patrocinio Instituto Cervantes, Roma.
Giovedì 11 ore 18.30 Domenica 14 dicembre ore 19.30
















