Napoli, tra cibo...e design

In dettaglio i percorsi visitabili della mostra
Percorso food, design & cinematografia a cura di Francesco Scardaccione
Uno dei primi esempi da citare di “food design” in cinematografia può essere attribuito al film Tempi Moderni di Charlie Chaplin, in cui l’uomo viene sfamato da una futuristica macchina per la “nutrizione automatica”. Gli esempi sono potenzialmente infiniti: il cinema, nel suo costante tentativo di isolare le peculiarità del mondo reale per immortalarlo in un’immagine quanto più fedele possibile, è stato forse il primo grande precursore di quel concetto che noi oggi chiamiamo “food design”.
Percorso Tour Campani
I tour Campani, nati e realizzati in collaborazione con l’associazione Movi_menti, hanno puntato a coinvolgere le realtà locali campane investigando sulle relazioni fra cibo e design in questi territori e raccogliendo esperienze e racconti dei designer e dei maestri dell’enogastronomia.
Percorso suggestioni
Le collezioni Rina Menardi sono fusione di arte, design e artigianato dove cromatismi, estetica e funzionalità s’incontrano a sintetizzare le intuizioni provenienti da quotidianità ed eventi esterni, creando atmosfere di serenità e piacere.
Percorso “Dal Vesuvio ai Campi Flegrei….navigando tra saperi, sapori e design”
Richiesta la progettazione di una struttura fissa o mobile, ancorata o galleggiante per la vendita e/o promozione e/o consumo di cibo, bevande e prodotti tipici. Il luogo di destinazione del progetto è l’acqua e in particolare l’acqua del mare.
Percorso materia, immagine e design
Vista, olfatto e tatto, questi i sensi stimolati in questo percorso fatto di immagini, prodotti alimentari tipici, oggetti e profumi. Le tradizioni del food design campano sono custodite come preziosi gioielli, perché il loro valore evocativo ed emozionale è inestimabile. I prodotti tipici diventano materia da toccare, fragranza da sentire. Questi alimenti rappresentano il simbolo e l’identità di un territorio molto vasto e ricco di tradizioni culinarie. All’interno le splendide immagini di Patrizia Savarese e la ricerca iconografica di Domitilla Dardi.
Percorso ricerca food design
Ogni progetto di composizione gastronomica o di utensile per la cucina e la tavola è un modo inedito di immaginare vie per rinnovare la relazione che lega uomo e nutrienti: una storia fatta non solo di necessità, ma soprattutto di immaginazione. Un modo per attivare nuovi desideri attraverso quella creatività che nulla più del cibo sa suggerire ai nostri sensi.
Percorso alchemico a cura di Roberto Monte e Vincenzo Pellegrino
Indagare oggi sul rapporto alchemico che intercorre tra ciò che assumiamo (food) e ciò che realizziamo per assumerlo (design), significa carpire le relazioni (chimicofisiche) attraverso le quali la materia trasmuta, comunica col mondo esterno.
Dal 5 giugno al 4 luglio 2015
Presso Sala “Le Carceri”
Castel dell’Ovo - Via Eldorado 3 (Borgo Marinaro) – Napoli