Ostia, convegno sulla repubblica romana in Municipio

Il convegno si è aperto con un commosso ricordo di Gianni Riefolo da parte del presidente della Commissione Sociale Alessandro Nasetti. “Dedichiamo questo pomeriggio a Gianni Riefolo, scomparso quasi un anno fa, studioso del Risorgimento e profondo conoscitore dei personaggi che hanno dato lustro a quel periodo. Un convegno, questo di oggi, che lo avrebbe visto protagonista come lo è stato nel 2012 al Parlamento Europeo”.Particolarmente seguito l’intervento di Romano Ugolini, già ordinario di Storia contemporanea e Storia del Risorgimento negli atenei di Palermo e Perugia. Ugolini ha raccontato la genesi della Repubblica Romana e della Costituzione Romana del 1849, momento centrale del periodo storico.
E tra un intervento e l’altro, spazio alla poesia in vernacolo con Nicola Zitelli che ha declamato due poesie in romanesco di sua composizione attinenti all’evento. L’aspetto musicale e non solo è stato trattato da Carlo Pagliucci che ha dedicato la sua esistenza alla ricerca della cultura musicale. Un musicolo ed un musicista e grande collezionista, Pagliucci ha esposto i segreti di quello che ufficialmente da due anni è l’Inno d’Italia, composto dal 21enne Goffredo Mameli nel 1847 assieme a Michele Novaro.Di grande interesse l’intervento dell’architetto Livio Toschi. I suoi studi lo hanno portato a conoscere un sindaco di Roma illuminato e poco ricordato come Luigi Pianciani. A lui, romano e innamorato di Roma si deve l’idea di un piano regolatore per Roma, quella di case popolari per i meno abbienti. Ed ancora l’idea di una rassegna stampa aggiornata, l’ideazione dei “nasoni”, celebri fontanelle romane e, tra le altre cose, la progettazione della Lupa, oggi icona della Capitale.