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Esselunga: quali prospettive di occupazione?

print13 febbraio 2012 16:40
(AGR) (AGR ) Doverebeb sorgere un mega centro commerciale all'Infernetto in area a rischio idrogeologico, una strututra che non tutela il patrimonio ambientale, come sarebbe richiesto invece dai Patti Territoriali con cui nasce. Discutibili anche i requisiti in termini "occupazionali e di ricchezza diffusa" visti gli attuali scontri con i sindacati nella dura realtà dei magazzini di Pioltello. E intanto Esselunga distribuisce ai residenti del quartiere il corto di Tornatore, 'Il Mago di Esselunga'.

Il progetto del centro commerciale Esselunga è all’interno dei c.d. Patti Territoriali di Ostia-Fiumicino, - afferma il Labur e l'associazione CC2013 - nati con l’obiettivo di dare impulso allo “....sviluppo di un territorio che sappia valorizzare, tutelando, il ricco patrimonio storico e ambientale professionale ed umano, riqualificando e rilanciando i motori dell’economia locale e la vocazione naturale dell’area incentrata sullo sviluppo di un turismo sostenibile”.

"A prescindere dal fatto che si tratta di una mega struttura di 100 mila mc in area a rischio idrogeologico - continua in una nota stampa diffusa dall'associazione civica - (che ha visto la morte di un uomo dopo gli allagamenti del 20 ottobre scorso), rimane un mistero come possa rientrare nel quadro del Patto Territoriale questo centro commerciale. Per altro, rimangono anche poco chiari i benefici in termini occupazionali e di ricchezza diffusa, uno dei requisiti del Patto Territoriale".

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