Crisi di Governo

Franco Marini - Presidente del Senato
"So bene che si tratta di un impegno non semplice, ma gravoso; so che nelle attese dei nostri cittadini c'e' una attenzione forte alla modifica della legge elettorale": lo dice il presidente del Senato, Franco Marini, manifestando "viva gratitudine al presidente Napolitano per la fiducia che con la sua decisione gli ha accordato".
Il presidente della Repubblica ha spiegato che l'esigenza di una riforma della legge elettorale è stata più volte espressa in questi giorni da diverse parti della società.
Questa esigenza, ha detto Napolitano, "ancora in questi giorni è stata chiaramente espressa nel modo più imparziale in seno all' opinione pubblica e a significative rappresentanze del mondo economico e della società civile.
La modifica della legge elettorale - ha proseguito Napolitano - è stata d'altronde sollecitata attraverso una richiesta di referendum dichiarata ammissibile dalla Corte costituzionale.
Ho perciò prospettato a tutti i partiti e gruppi politici da me consultati l'esigenza di una soluzione alla crisi di governo che in tempi brevi dia almeno avvio agli indispensabili processi di riforma e a credibili impegni di più costruttivo e fruttuoso dialogo tra gli opposti schieramenti: dialogo da me costantemente auspicato e obiettivamente necessario, qualunque sia il risultato di nuove elezioni".
Il presidente ha poi sottolineato come "questa soluzione è stata considerata impraticabile da quelle forze politiche che hanno indicato nello scioglimento delle Camere e nella convocazione delle elezioni sulla base della legge vigente il solo sblocco dell' attuale crisi politica".