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Fiumicino, i terreni affitati non diventino discariche

print27 febbraio 2014 11:20
(AGR) “Il signor Russo D’Auria ha ragione a sollevare il problema delle piccole grandi discariche abusive disseminate negli angoli più o meno nascosti delle nostre strade. E’ chiaro che alla base c’è un problema di educazione civica che deve essere coltivata attraverso un’azione decisa di prevenzione e repressione del fenomeno. Credo che per arginare questa triste pratica si possa comunque lavorare anche attraverso l’approvazione del nuovo bilancio 2014 con risorse finanziarie e una nuova organizzazione della raccolta dei rifiuti. Da parte mia sto lavorando a una convenzione quadro che comprenderà ed organizzerà una rete civica di controllo del territorio da parte delle guardie ambientali e delle associazioni di volontariato delle forze dell’ordine. D’altra parte qui sottolineo –prosegue Megna - un fenomeno meno eclatante, ma forse più pericoloso per la salute dei cittadini, che sicuramente all’amico Russo D’Auria non sarà sfuggito: quello dei lotti di terreno privati che sono depositi incontrollati di rifiuti se non discariche abusive. Spesso i privati, anche inconsapevolmente, danno in affitto questi lotti a società edili o a singole persone che non hanno scrupoli a trasformare pezzi di territorio in vere e proprie discariche a cielo aperto. Il settore ambiente della nostra Polizia Locale ha già seguito e posto sotto sequestro delle aree in tutto il Comune. Qualche settimana fa anche la stazione dei carabinieri di Fiumicino ne ha sequestrato uno a Isola Sacra così come qualche giorno fa la Forestale ha agito sempre a Isola Sacra su un’area già segnalata alle autorità competenti dall’associazione di volontariato dei Carabinieri “Mirandola”. La pericolosità del fenomeno sta che spesso in questi depositi abusivi non solo si ritrovano materiali di risulta dei cantieri, ma anche amianto, oli e vernici. Questa Amministrazione sta lavorando perché anche questo non sia più consentito”.

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