Fiumicino: lampioni spenti sul lungomare

PAOLUCCI MARIO
“A cavallo del ponte del due novembre - spiega l’esponente Pd - il lungomare della Salute è rimasto al buio per ben cinque giorni. Una costante, ormai. Bastano poche gocce per mandare in tilt una linea, per ammissione della stessa amministrazione comunale, vecchia e sottodimensionata. Messa già a dura prova dalle nuove abitazioni, spuntate come funghi negli ultimi anni e che dovrà sopportare l’allaccio di altri tre alberghi che sorgeranno a breve in quella zona”.
“Mi chiedo - continua Calicchio - come si possa continuare a dare decine e decine di permessi di costruire al giorno senza intervenire su pubblica illuminazione, fogne, parcheggi, raccolta rifiuti, servizi. Il centrodestra pensa di continuare a governare come ha fatto negli ultimi otto anni, portando la città al collasso?”.
“L’unica cosa che non si è fermata in questi cinque mesi di impasse - accusa Calicchio - sono le delibere di urbanistica che la giunta ha approvato. In tutto questo stiamo ancora attendendo che si presentino davanti al consiglio e ci facciano sapere quale sarà il presunto programma di fine mandato. Che fine faranno i lavoratori della Fiumicino Tributi. Che fine faranno la Fiumicino Servizi e la Fiumicino Farmacie. Ma per questo c’è tempo. Ora è più importante raccogliere i cocci di quella che era una maggioranza e campare ancora 18 mesi. Poi si vedrà”.