'Mancanza di comunicazione dei vari attori coinvolti nei processi decisionali idrici e ambientali'

“Un ulteriore dato su cui noi abbiamo sempre puntato dagli inizi di questa indagine conoscitiva e che è riemerso - continua il capogruppo della Commissione Ambiente del M5S – è quello del reinvestimento degli utili, necessari per il riammodernamento della rete idrica”.
I gestori presenti in commissione (A2A Spa, Acquedotto Pugliese, Alto Calore Servizi Spa, Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. (SMAT), Acquedotto Lucano, ABC di Napoli, Marche Multiservizi Spa e Umbra Acque Spa, ndr.) hanno inoltre lamentato una “mancanza di comunicazione, a livello nazionale, dei vari attori coinvolti nei processi decisionali idrici e ambientali”.
“E’ ormai chiaro che quando parliamo di problematiche ambientali dobbiamo farlo ragionando in maniera più sistemica – conclude l’on. Daga - La leggerezza con cui si sono affrontate finora queste tematiche è sempre ritornata indietro come un boomerang. I gestori hanno un compito importante da portare avanti, devono garantire l'accesso all'acqua a tutti ed effettuare i lavori sulle reti. Non abbiamo più tempo e bisogna correre ai ripari. Ecco perché la nostra necessità di scrivere un #ProgrammaAmbiente. Un programma che fin dai prossimi giorni porteremo in giro per l’Italia”.