Ostia, il X Municipio "nega" i vigili alla Colombo

“È stato approvato all’unanimità un nostro documento che dà un chiaro indirizzo alla Presidente del Municipio. – scrive in una nota Maria Cristina Masi (FI) - e si chiede di intervenire in modo deciso presso Roma Capitale affinché venga sospesa l’iniziativa di trasferire la responsabilità della via Cristoforo Colombo dal Git al Gruppo Mare. Opposizione e maggioranza sono concordi nel contrastare una decisione che metterebbe in difficoltà la Polizia Locale del Gruppo Mare e creerebbe disagi in vista della stagione estiva”. La Masi va giù dura sulla questione della polizia municipale: “Il Sindaco Raggi spesso agisce senza tenere in considerazione le istanze che vengono dal Municipio e per questo chiediamo al Presidente una forza maggiore rispetto alle decisioni che ci vengono imposte, ci aspettiamo un passo indietro sulla via Colombo. Avremmo bisogno di più sostegno e di più aiuto da parte del Campidoglio, invece di toglierci il supporto dei vigili devono essere potenziati ulteriormente i controlli nel nostro territorio per dare la giusta importanza al mare della Capitale”.
"Roma si muove sempre nei confronti di Ostia senza rendersi conto delle difficoltà e della complessità della gestione del più grande e difficile municipio della Capitale, come si trattasse di un quartiere secondario cui si impongono decisioni di ogni genere senza neppure consultate la stessa Di Pillo” – afferma Athos De Luca (Pd) – E’ il frutto della scarsa considerazione che la Sindaca ha di questo municipio e di chi lo governa. Decidere a tavolino che dal 1 Aprile il Corpo dei Vigili Urbani di Ostia si dovrebbe occupare anche della vigilanza sulla Colombo, una delle più trafficate e difficili arterie della Capitale che nel periodo estivo esplode con il traffico romano per il mare, significa disporre del X Municipio come se fosse commissariato e forse lo è politicamente….Alla presidente chiediamo di reagire adeguatamente a queste imposizioni insostenibili se contestualmente il Corpo di polizia locale non è rafforzato con almeno 30 unità".