Ostia, sui Centri di Accoglienza si spacca...il Consiglio municipale

I 'disordini sociali' ai quali si allude, sono solo frutto di una narrazione distorta e strumentale. L'emendamento approvato è soltanto un pretesto per sollecitare lo sfratto dei richiedenti asilo, senza prevedere un'eventuale ricollocazione degli stessi. Inoltre, non si tengono in considerazione i lavoratori che vi operano come mediatori e le cooperative, erroneamente definite assegnatarie dirette in sede di consiglio, ma invece regolari vincitrici di bando pubblico. Abbiamo invitato la Presidente del Municipio e l'assessore alle Politiche Sociali ad organizzare una visita istituzionale di questi centri.
Nel frattempo, continueremo ad avere un dialogo costante con i responsabili delle strutture e con il vice-prefetto Roberto Leone, per scongiurare ogni tipo di informazione malsana." Intanto Stefano Marsella (Casapound) canta vittoria….“In consiglio abbiamo ottenuto un'altra vittoria con l'approvazione della mozione che impegna il presidente di Municipio a fare tutte le verifiche presso il centro d'accoglienza di via Salorno all'Infernetto ed a utilizzare l'intera struttura come centro per i malati di Alzheimer". Pronta la reazione del Laboratorio Civico X tramite Franco De Donno:“Abbiamo votato contro l'emendamento di Fratelli d'Italia e Casapound che richiedono una verifica delle strutture dei centri di accoglienza di via Porrino e via Salorno all'Infernetto.
Tale verifica è stata impugnata e strumentalizzata dalle destre come un atto di chiusura delle strutture stesse. Casapound e Fratelli d'Italia cavalcano il pregiudizio nei confronti dei migranti, per questo motivo abbiamo votato contrario: noi siamo per la Giustizia Sociale e sosteniamo il diritto all'accoglienza dei migranti, così come il diritto alla cura dei malati di Alzheimer e la difesa di tutte le persone in stato di fragilità. Le accuse che Luca Marsella ha mosso, di difendere il business dell'accoglienza e le cooperative legate a Mafia Capitale, sono gravissime e infondate. Mentre lui pensa a queste cose noi, ci preoccupiamo di chi veramente ha bisogno di aiuto."