Di Giovanni - M5S X Municipio: Bordoni s’indigna per sonetti e dimentica il “Roma Ladrona” del suo partito.

(AGR) Davide Bordoni, esponente di un partito, la Lega, che per anni ha definito Roma ladrona, sciatta, sporca e cattiva, oggi si indigna per un sonetto che definisce “Gente di fogna” coloro che questa città non la amano, coloro che questa città la sporcano, la deridono e la stuprano quotidianamente con i loro atti criminali.
Consiglio a Bordoni di non avere una morale strabica, ma di essere obiettivo e soprattutto di ricordarsi le macerie in cui ha lasciato il X Municipio di cui in passato è stato presidente.
Virginia Raggi sta dimostrando a personaggi come questi, come si porta avanti una amministrazione, come si abbattono le ville dei Casamonica, come si spostano le bancarelle, come si regolamenta il commercio ambulante, come si porta in positivo un bilancio e soprattutto di come si asfaltano più di 700 mila km di strade.
Al posto dei sonetti, per Bordoni sembrano più indicate le parole di una celebre canzone che recita “Come si cambia per non morire”, che riferito all’ex presidente del parlamentino lidense, si tramuta in “come si cambia per non sparire”, dalla scena politica”.
Così in una nota il Capogruppo M5S del Municipio Roma X – Antonino Di Giovanni