Ostia, è polemica sui nuovi automezzi assegnati al Servizio Giardini

Al netto di questa considerazione - continua la nota - è oltremodo inaccettabile che qualsiasi atto ordinario, di normale amministrazione, diventi con il M5S qualcosa di straordinario, quasi mistico, da esporre come un trofeo sul caminetto. La sceneggiata poi delle targhe e delle medaglie agli operatori del servizio giardini, sicuramente operatori comunali d'eccellenza è una forma inaccettabile di strumentalizzazione dei lavoratori. Chissà se il M5S capitolino ha intenzione di premiare anche i lavoratori di Roma Metropolitane, appesi al filo del ricorso al TAR per difendere il posto di lavoro, oppure tutti quei lavoratori delle municipalizzate che rischiano di subire sulla pelle le cicatrici lasciate dalle sciabolate delle privatizzazioni. In sostanza - nota Possanzini - Senza nulla togliere alla professionalità e all'eccellenza dei lavoratori del Servizio Giardini del X Municipio, averli coinvolti nello spot politico del M5S è inaccettabile e rispecchia un modo di far politica, un modo di intendere la politica, che si basa esclusivamente sull'annuncio roboante e sull'uso speculativo delle immagini. Non esistono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B, esistono i lavoratori.Tutti i lavoratori concorrono al buon funzionamento dell'amministrazione pubblica, non qualcuno "si" e qualcuno "ni". Premiare qualcuno dimenticando gli altri, riconoscere un merito a qualcuno perdendo di vista i meriti degli altri, significa avere una considerazione "adulterata" del lavoro e dei lavoratori, significa non rendersi conto di come funziona l'amministrazione pubblica, significa considerare il lavoro come una merce di scambio, significa trasformare qualsiasi decisione, qualsiasi scelta, in un prodotto da mettere sul banco del mercato elettorale ".