Roma, giro di vite dei Carabinieri nel centro storico, eseguiti 4 arresti ed 11 persone denunciate
Mirati controlli antiborseggio effettuati presso le fermate metropolitane hanno portato all’arresto di 4 persone, tutte senza fissa dimora e con precedenti, gravemente indiziate del reato di furto aggravato. Presi due romeni mentre a Barberini stavano asportando con destrezza un portafogli.


Carabinieri controlli nel centro storico metro
(AGR) Prosegue il rafforzamento dei servizi di controllo dei Carabinieri del Gruppo di Roma per garantire la sicurezza per contrastare ogni forma di illegalità e degrado nel centro storico della Capitale, con particolare attenzione nei luoghi di maggiore afflusso, presso le fermate metropolitane e bus e a bordo dei mezzi pubblici, e lungo le vie commerciali più trafficate.
In questo contesto, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro, nel fine settimana, hanno arrestato 4 persone e ne hanno denunciate altre 11, notificando anche 9 ordini di allontanamento.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno denunciato due cittadini romeni, di 29 e 37 anni, sorpresi in via Gabriele D’Annunzio, Rione Campo Marzio, sorpresi sulla sommità della scalinata del Pincio mentre invitavano i passanti, soprattutto turisti stranieri, a scommettere denaro al gioco delle tre campanelle, traendoli in inganno inscenando giocate con facili vincite, favoriti da complici riusciti a dileguarsi. I Carabinieri hanno sequestrato 400 euro trovati in loro possesso.
Poco dopo, in serata, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno denunciato altri 6 cittadini romeni. Tre rintracciati e riconosciuti quali autori della truffa del gioco delle tre campanelle denunciata lo scorso 7 maggio da un turista straniero e altri 4 sorpresi e bloccati in via delle Muratte, Rione Colonna, mentre invitavano i turisti a partecipare al gioco delle tre campanelle. I Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 370 e 120 sterline.
A carico degli 8 denunciati, i Carabinieri hanno notificato loro l’ordine di allontanamento per 48 ore ed elevato la sanzione amministrativa di 400 euro.
SANZIONATA GUIDA TURISTICA ABUSIVA AL COLOSSEO
Gli stessi Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia sono intervenuti in piazza del Colosseo, su richiesta del personale addetto alla vigilanza del monumento, ed hanno identificato e sanzionato amministrativamente una 42enne turca sorpresa ad esercitare l'attività di guida turistica senza titolo abilitativo. Nei suoi confronti è stato emesso anche un ordine di allontanamento per 48 ore dall'area archeologica.
CONTROLLI ANTI-BORSEGGIO
Mirati controlli presso le fermate metropolitane hanno portato all’arresto di 4 persone, tutte senza fissa dimora e con precedenti, gravemente indiziate del reato di furto aggravato.
Due cittadini cileni, di 25 a 63 anni, bloccati sulla banchina della fermata metro Flaminia subito dopo aver asportato con destrezza, approfittando della calca all'esterno del vagone metropolitano, uno smartphone dalla tasca posteriore dei pantaloni di un turista.
Invece, i Carabinieri della Stazione Roma Macao hanno arrestato due cittadini romeni, di 40 e 54 anni, bloccati presso la mentre scendevano dal convoglio alla fermata metro Barberini subito dopo aver asportato con destrezza, approfittando della calca, il portafoglio dalla tasca anteriore dei pantaloni di un turista. Nel corso dell’identificazione, il 54enne è risultato anche colpito da un provvedimento di revoca del decreto di sospensione dell'ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell'ordine medesimo, emesso in data 20 luglio 2023 dal Tribunale di Milano, dovendo scontare 8 mesi di reclusione per furto aggravato. L’uomo è stato condotto nel carcere di Rebibbia.
Altri tre cittadini romeni sono stati invece denunciati a piede libero perché riconosciuti dai Carabinieri della Stazione Roma Via Vittorio Veneto, quali autori del furto di un portafoglio, e successivo indebito utilizzo del bancomat in esso contenuto, avvenuto lo scorso 15 marzo all’interno della metropolitana, sulla tratta Barberini/Spagna, ai danni di un turista.
Le vittime di furto hanno presentato regolare denuncia querela presso i vari Comandi Stazione dei Carabinieri e la refurtiva recuperata è stata poi riconsegnata ad ognuna delle vittime. Gli arrestati sono stati condotti presso le aule dibattimentali di piazzale Clodio per il rito direttissimo al termine del quale gli arresti sono stati convalidati.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli arrestati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.