Roma, Gran Ballo Viennese, XVII edizione
Sabato 8 novembre all'Acquario Romano 32 giovani ragazze, provenienti da tutta Italia, saranno le protagoniste indiscusse della serata. Le giovani sono pronte a volteggiare sulle note dei più famosi Valzer di Strauss, accompagnate dagli Allievi Ufficiali dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli


Gran Ballo Viennese
(AGR) Torna nella Capitale l’appuntamento più atteso con la magia e l’eleganza senza tempo: sabato 8 novembre 2025, la suggestiva architettura dell’Acquario Romano farà da cornice alla XVII edizione del Gran Ballo Viennese di Roma, un evento che da anni rappresenta molto più di una serata da favola. 32 giovani ragazze, provenienti da tutta Italia, saranno le protagoniste indiscusse della serata. Sotto la direzione artistica di Elvia Venosa, ideatrice della manifestazione, le giovani, tra i 15 e i 24 anni sono pronte a volteggiare sulle note dei più famosi Valzer di Strauss, accompagnate dai loro cavalieri, gli Allievi Ufficiali dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, custodi di valori importanti come rispetto e senso del dovere, che accompagneranno le ragazze in questa esperienza indimenticabile.
Ispirato al celebre Opernball di Vienna, il Gran Ballo Viennese di Roma non è un semplice evento mondano, è piuttosto, un’esperienza culturale e sociale che ha il coraggio di proporre un modello diverso di condivisione e socialità: un’alternativa sana e raffinata al divertimento effimero imposto dalle mode contemporanee. Anche quest’anno la giovane che sarà incoronata la sera dell’8 novembre avrà l’opportunità di rappresentare l’Italia al celebre evento austriaco, il ballo dei balli, che si svolge ogni anno, nel teatro dell'Opera di Vienna, durante il "Giovedì Grasso".
Il Gran Ballo Viennese di Roma si distingue come un progetto unico nel suo genere: una settimana di preparazione che precede la serata del ballo, in cui le partecipanti sperimentano la bellezza delle cose semplici. Niente smartphone, niente eccessi, niente frenesia da social: solo il piacere di conoscersi davvero, di stringere amicizie sincere, di riscoprire il valore del rispetto, della condivisione e della gentilezza. Il percorso che precede l’evento è una vera e propria esperienza formativa e immersiva: le ragazze, infatti, prendono lezioni di valzer, danza storica, portamento, galateo e make-up, riscoprendo il fascino della preparazione e della cura di sé. Un percorso che diventa occasione per crescere, rafforzare l’autostima e condividere valori di gentilezza, rispetto e armonia.
Un progetto sociale che conquista i giovani
Nato come un evento dedicato al debutto in società, il Gran Ballo Viennese di Roma si è trasformato nel tempo in un vero e proprio manifesto culturale e sociale, capace di coinvolgere nuove generazioni. Se in passato le richieste arrivavano soprattutto da ragazze adolescenti, oggi sempre più giovani donne – anche laureate dai 23-24 anni – chiedono di partecipare per vivere quell’esperienza emozionante che hanno sognato a lungo e che la società dei consumi raramente concede. Il cambio generazionale è dimostrato anche dagli ospiti presenti, infatti, l’età media degli ospiti si è abbassata sensibilmente: tra i 25 e i 40 anni, segno che le atmosfere da sogno e i valori semplici parlano soprattutto ai giovani adulti, in cerca di esperienze nuove. In molti dopo aver partecipto raccontano la sensazione di entrare in uno “scrigno magico”, un luogo in cui i pensieri pesanti restano fuori dalla porta e si ritrova la leggerezza perduta. Un evento che unisce tradizione e modernità, spettacolo ed emozione, ma soprattutto un’occasione rara per restituire ai giovani – e non solo – la certezza che i sogni possono ancora diventare realtà.
Il Gran Ballo Viennese di Roma è realizzato con il Patrocinio della Città di Vienna, dell’Ambasciata d’Austria in Italia e del Ministero della Difesa Austriaca.