Acilia, allarme coronavirus in una casa di cura
Sette suore e 23 ospiti delle Cappuccine dell'Immacolata di Lourdes di via Monti San Paolo sarebbero stati positivi al virus e sono stati trasferiti già da ieeri sera in tutta fretta al Grassi dove è diventato operativo il reparto covid-19. 35 i casi


Acilia, allarme coronavirus in una casa di cura
(AGR) Scatta l’allarme ad Acilia per la scoperta del focolaio in una Casa di Cura per anziani gestita dalle suore Cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di via dei Monti di San Paolo, a due passi dalla stazione della Roma-Lido.

Acilia, allarme coronavirus in una casa di cura
E’ il primo vero “focolaio” accertato nel X Municipio, a parte episodi isolati verificatisi ad Ostia ponente. Sette suore e ventitré ospiti sarebbero risultati positivi al tampone ed in via precauzionale sono stati tutti trasferiti all'Ospedale Grassi di Ostia già da ieri sera dove è diventato operativo in tutta fretta il reparto covid-19.
Gli ospiti della casa di cura e le suore non sarebbero mai venuti a contatto, di recente, con i residenti del quartiere, alcuni testimoni hanno riferito che gli unici contatti ed eventuali acquisti nel quartiere li espletava un addetto che è risultato negativo al contagio.

Acilia, allarme coronavirus in una casa di cura
In tutto, oggi a Roma sono stati 35 i nuovi casi positivi al virus. Gran parte sarebbero ascrivibili al focolaio di Acilia. Altri 51, invece, i casi positivi in Provincia.