(AGR) Prima vittoria storica e stagionale della AISA calcio sul VIGOR MELLIS

Il 30 novembre 2025 sarà ricordata come una data storica e che segna un punto di svolta: infatti, la Prima Squadra maschile della A.S.D. AISA Calcio padroneggia sul campo di casa e prevale contro un avversario comunque dalla buona caratura, quale prima vittoria nella storia di questo giovane Club

Di Avv. Dario Curti :: 05 dicembre 2025 11:49

Prima vittoria storica e stagionale della AISA calcio sul VIGOR MELLIS

(AGR) Sono passati 2 anni e qualcosa di più.

Inizialmente, si trattava di una riunion di ex giocatori organizzata dall'Avv. Dario Curti, anch'egli militante in FIGC quando era più giovane, per organizzare una rappresentanza calcistica amatoriale, di calcio a 8, di AISA Lazio OdV, sotto la guida tecnica del Mister Giuseppe Luciani.

Questo primo embrione, così nato per volontà, passione e dedizione dell'organizzatore Dario Curti, su impulso del partner sociale AISA Lazio OdV e delle persone che più esprimono con autenticità l'identità di quest'ultima, in primis, Giovanni Mennilli, Carlo Rossetti e Paolo Columpsi, ha espresso, fin dall'inizio, un calcio diverso, inusuale ed impensabile, il che genera un unicum irripetibile: includere ragazzi con disabilità in contesti ordinari, non prettamente dedicati ad essi, ove, generalmente, non c'è la presenza di atleti disabili, portando, dunque, sul campo, tale spirito e valore di piena inclusione sociale, con il contestuale principio di sostenere la ricerca per trovare una cura contro l'Atassia, stante che, invero, l'acronimo AISA, di AISA Lazio OdV, sta per Associazione Italiana Sindrome Atassiche.

Un'iniziativa, quella promossa da detto organizzatore, l'Avv. Dario Curti, dalla quale, su volontà di quest'ultimo, è stata data vita alla A.S.D. AISA Calcio, di cui il medesimo è manager, ricoprendo il ruolo di Presidente e Direttore Sportivo, oltre che risultando direttamente impegnato come giocatore e capitano della Prima Squadra maschile, vista la propria grande esperienza sul campo e, comunque, le abilità atletiche e tecniche ancora di buona caratura e che non sono da meno da quelle espresse da ragazzi molto più giovani, anche di 20 anni.

Il Club, per altro, ha vissuto varie importanti problematiche gestionali, fin dalla scorsa prima stagione in FIGC, a causa di cambi improvvisi nella direzione tecnica, per ritiri non previsti ed ingiustificati di alcuni tecnici, addirittura accaduto, ancora una volta, da ultimo, proprio in corso dell'attuale stagione.

Ma il Presidente, uomo di principio e carattere, non ha mai mollato per primo, né ha mai retrocesso di un metro dalla propria visione e dai propri obiettivi, primo fra tutti, portare la Prima Squadra ai massimi livelli del dilettantismo se non oltre, proprio per raccontare e diffondere anche lì detto messaggio di inclusione sociale e sostegno alla ricerca contro l'Atassia.

Egli, dunque, dopo aver preso le redini, per questa stagione, della direzione tecnica ed attuando tutti gli insegnamenti ricevuti dai suoi più grandi allenatori, negli anni in cui militava come promessa calcistica, compresi i Mister Giuseppe Luciani e Angelo Benedicto Sormani (quest'ultimo compagno di squadra di Pelè) sta riuscendo a far progredire tutta la squadra verso una condizione di maggiore atleticità ed un gioco di qualità tecnica e tattica superiore a quello finora espresso ed i frutti cominciano ad intravedersi.

Domenica, infatti, è arrivato un risultato che resterà nella storia della nostra società: la prima vittoria ufficiale della Prima Squadra maschile, un netto e convincente 3-0 contro la Vigor Mellis. Una prestazione solida, concentrata e ricca di contenuti tecnici che segna un punto di partenza importante per il gruppo.

Per la prima volta la squadra è scesa in campo con il nuovo modulo a difesa a tre, scelta tattica che si è rivelata determinante. Il reparto arretrato ha giocato una partita praticamente perfetta: ordinato in fase di non possesso, compatto nelle uscite, preciso nelle letture. Ma anche nella fase di costruzione il trio difensivo ha dato sicurezza, permettendo alla squadra di tenere palla con qualità e di ripartire con idee chiare.

Tra i protagonisti della giornata spicca Adrian Chercez, autore di una prova autorevole e di una doppietta che ha indirizzato la gara. Il primo gol è arrivato con grande lucidità sotto porta, il secondo invece è stato un gioiello: una punizione dai venti metri, calciata con precisione e potenza, che ha lasciato senza scampo il portiere avversario.

In campo c’era anche mister e presidente Dario Curti, che oltre a guidare la squadra dalla panchina ha dato il suo contributo diretto sul terreno di gioco. Prestazione di carattere sulla fascia, corsa, determinazione e continui incitamenti ai compagni: un esempio che ha trascinato tutto il gruppo.

La vittoria non è solo un risultato, ma il segno concreto del lavoro fatto e della crescita collettiva.
Un punto di svolta da cui ripartire con ancora più convinzione.

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