Ostia, sopralluogo della Raggi al nuovo Skate Park

19 ottobre 2019 15:42

(AGR) Oggi la sindaca Raggi è venuta a reinaugurare…..lo skatepark. Ieri la posa della prima pietra da parte di Giuliana Di Pillo, presidente del X Municipio, oggi, la “benedizione” della sindaca Raggi. Ad illustrare il progetto del nuovo impianto, omologato anche per ospitare eventi internazionali, è stata la stessa sindaca di Roma “E’ un sogno che inizia a prendere forma.Siamo andati nelle scuole a chiedere ai ragazzi di aiutarci a idearlo. La prossima settimana inizieranno i lavori, siamo orgogliosi di essere riusciti nell’impresa”. Non tutti plaudono all’iniziativa. Franco De Donno, consigliere municipale (Laboratorio civico” "Non ho partecipato oggi, non l’ho fatto ieri. Ribadisco che la ricostruzione dello Skatepark è una cosa positiva, ma andava fatta nel cuore di Nuova Ostia, dove avevamo auspicato e dove sarebbe stato giusto. L'amministrazione, invece, non ha voluto discutere la collocazione. Quest'Amministrazione non ha il coraggio di andare fino in fondo per la rinascita culturale e sociale di quella che è stata definita la “periferia delle periferie”. Non bastano Polizia e Magistratura per sottrarre i quartieri alle mafie." continua De Donno.

"Sono profondamente deluso per un'opera virtuosa ma che sarà realizzata nel posto meno adatto per il riflesso sociale e culturale sul territorio. La maggioranza non ha voluto mettere in discussione il luogo in cui far sorgere il nuovo skatepark. Il cuore di nuova Ostia o l'idroscalo sarebbero stati una scelta coraggiosa e rivoluzionaria, una sorta di faro di luce su un quartiere al buio. Ancora una volta si mantiene l'oscuramento di attenzione per la riqualificazione urgente nel cuore di Nuova Ostia. E’ l’ennesima occasione perduta. È tanto difficile comprendere che Ostia non ha continuità urbanistica? Che è divisa in quartieri pur vicini completamente antitetici tra loro? Si voleva attivare un presidio sociale e culturale tipicamente giovanile in una zona delicata? Volontà lodevole e condivisibile , se però questo presidio non si fa all'idroscalo o a piazza Gasparri si perde la motivazione iniziale. Come se non bastasse - conclude - L'area della Martinica rappresenta uno snodo importante per l'immissione sulla via del mare e sul ponte della Scafa. La presenza di numerosi centri commerciali ed il cambio di viabilità con l'attivazione di sensi unici, strade chiuse, lavori in corso, nel quadrante limitrofo di via isole del Capoverde, hanno di fatto aumentato la frequenza di auto proprio dove sorgerà il nuovo skatepark. Un traffico che proprio per l’impianto sportivo potrebbe aumentare”

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