Roma-Ostia, la maratonina quest'anno sarà dedicata alle donne

IL NUOVO PERCORSO - Tra le novità più rilevanti della prossima edizione, quella relativa al percorso: in particolare si correrà all’interno del quartiere Eur un tratto più lungo prima di immettersi sul lungo rettilineo verso il mare. La linea di arrivo sarà quest’anno posta proprio in prossimità della Rotonda, al termine della via Cristoforo Colombo, eliminando così il breve tratto in andata e ritorno che gli atleti percorrevano sul Lungomare di Ostia.La variazione di percorso, che gli organizzatori stanno sottoponendo alla Pubblica Amministrazione, potrebbe rendere la Huawei RomaOstia, già teatro di importanti performance a livello mondiale, ancora più veloce e filante, eliminando quel cambio di direzione finale, l’unico del tracciato ed emozionando i partecipanti con l’arrivo dritto per dritto di fronte al mare.
LE ISCRIZIONI – Fino al 21 novembre è possibile iscriversi alla Huawei RomaOstia al costo di 30 euro. Le prenotazioni hanno già superato abbondantemente le 4000 unità, in leggera crescita rispetto allo scorso anno. Gli Organizzatori lasciano trapelare ottimismo sulla possibilità che venga superato il numero di runner che si presentarono ai nastri di partenza nell’edizione dello scorso marzo e che manterrebbero saldamente la storica mezza romana al primo posto delle gare competitive in Italia quanto a partecipazione di atleti italiani.
LA PARTENZA A ONDE – Anche per il prossimo anno gli Organizzatori confermano la partenza a onde: i partecipanti saranno schierati nelle varie griglie in base ai tempi dichiarati, realizzati sulla distanza di mezza maratona nel 2018-2019-2020, e controllati scrupolosamente per poter permettere a tutti di correre sul proprio ritmo fin dai primi metri. "Un lavoro impegnativo" dichiara il patron Duchi "che faccio spesso personalmente, con il supporto di bravissimi collaboratori, ma che fa della RomaOstia una manifestazione nella quale si può ricercare la performance perchè fin dall'inizio della gara si corre al proprio ritmo"
PARTECIPAZIONE PIU' AGEVOLE PER GLI STRANIERI - Anche alla Huawei RomaOstia finalmente gli atleti stranieri non tesserati potranno partecipare senza l’obbligo di dover presentare il certificato medico ma semplicemente sottoscrivendo una liberatoria di responsabilità. La Federazione Italiana di Atletica Leggera ha infatti recentemente modificato una normativa che, fino ad oggi, obbligava gli organizzatori ad accettare solo certificati conformi all’ordinamento giuridico italiano. Ora gli stranieri, con finalità turistico-sportive, potranno prendere parte a questa ed alle altre manifestazioni Nazionali senza le tante difficoltà (sottoscrizione di runcard+certificato) presenti fino a qualche mese orsono.
Naturalmente restano invariate le normative di partecipazione per atleti stranieri tesserati per società sportive affiliate a federazioni straniere.