Ostia, per ferragosto turismo in crescita del 40% nel porto della Capitale
Al Porto Turistico di Roma aumentano le imbarcazioni ormeggiate dagli stranieri. Il 47% sono francesi, seguiti da tedeschi e inglesi. Aumentati del 36% e del 49% i transiti degli yacht da 12 e 15 metri. Dal 1 maggio ad oggi sono 19 i megayacht da 45 a 110 metri approdati nel mare della Capitale
porto turistico di Roma foto SEA Media
(AGR) L’estate 2024 si caratterizza per una crescita del 40 per cento per il turismo nautico nel Lazio. E’ questo il dato che emerge dalle presenze di imbarcazioni al Porto Turistico di Roma - la marina della Capitale con 840 posti barca da 8 a 55 metri, 100 locali commerciali e una splendida passeggiata di 1200 metri lungo la banchina - punto di riferimento per molti stranieri che desiderano trascorrere l’estate in Mediterraneo. Premiata anche la struttura che secondo Navily, il più conosciuto portale per i diportisti, chi va per mare ne apprezza l’accoglienza (4,4/5 voti), la qualità dei servizi e la struttura (4,1/5) e la pulizia (4/5). Gli yacht a vela e a motore che sono stati ormeggiati dal 1 maggio ad oggi per un periodo da uno a sette giorni sono stati 1227, contro i 876 dello stesso periodo del 2023 (+40%).
L'incremento del numero di imbarcazioni in transito riguarda prevalentemente la categoria delle imbarcazioni più piccole – 8 e 10 metri – con un incremento rispettivamente del 135% e 122% rispetto al 2023, così come sono saliti del 36% e del 49% i transiti degli yacht da 12 e 15 metri. Se da un lato si registra una flessione sulle presenze di yacht da 25 metri (-20%), sono sempre più frequenti le imbarcazioni da 20 metri (+58%) e le navi da 40 e 55 metri, il 22% in più rispetto al 2023. Il dato che più sorprende è la presenza dei megayacht alla fonda davanti al Porto Turistico di Roma che, per le imponenti dimensioni, non possono essere ospitate all’interno della marina, ma che scelgono quest'area anche per la vicinanza dell'aeroporto Leonardo da Vinci.
Dal 1 maggio ad oggi sono 19 i megayacht da 45 a oltre 110 metri approdati nel mare della Capitale e che si appoggiano al porto turistico per i servizi. L’ultimo, in ordine temporale, è Atlantis II, la nave di 116 metri approdata questa mattina fatta costruire nel 1981 dall’armatore greco Sytavros Spyros Niarchos, oggi di proprietà degli eredi del cognato di Aristotele Onassis. Circa il 60% dei diportisti che frequentano il Porto turistico di Roma sono italiani. Fra gli stranieri che scelgono la marina di Roma per ormeggiare qualche giorno la propria imbarcazione sono per il 47% di nazionalità francese, seguiti dai tedeschi (10%), inglesi (7%) e spagnoli; non mancano anche statunitensi, portoghesi, russi,polacchi, irlandesi e olandesi. La permanenza media è di 4 giorni, durante i quali i turisti scelgono di visitare il Parco Archeologico di Ostia Antica o raggiungere il centro città per lo shopping o un giro turistico al Colosseo, Fori Imperiali o i Musei Vaticani.