Ostia, il parco del mare fa discutere, il M5S: no ai parcheggi nelle dune
M5S: non possiamo accettare che Ostia diventi il laboratorio urbanistico di un Campidoglio che promette tutela ambientale e poi, nei fatti, procede a cancellare aree di pregio naturale per far spazio a colate di cemento. Le aree verdi dunali devono essere difese e protette


Aree interessate dagli interventi per il parco del mare
(AGR) "Chiediamo all’assessore all’urbanistica Veloccia di parlare con chiarezza e non continuare a nascondersi dietro slogan: le nostre richieste di stralcio delle aree verdi dunali dal progetto “Parco del Mare” sono state accolte o no? Quelle aree naturali verranno difese o condannate a diventare parcheggi?
Abbiamo presentato interrogazioni e richieste formali per tutelare gli habitat tra Via Benino e Via dei Sandolini e tra Via De Angelis e Via Ugolino Vivaldi, ecosistemi fondamentali per il litorale romano. Eppure dall’assessore e dall’amministrazione capitolina solo silenzi e frasi di circostanza.
A maggio Veloccia ci ha risposto con una lettera intrisa di parole altisonanti: “valorizzazione ambientale”, “pavimentazioni permeabili”, “spostamento dei parcheggi”. Una risposta che, nei fatti, non dice nulla. È la solita politica degli annunci che Roma conosce fin troppo bene: mentre si riempiono comunicati di belle parole, sul territorio si prepara il cemento.
La maggioranza in Municipio X, allineata al Campidoglio, ha già bocciato ad aprile la nostra mozione che chiedeva di salvare le aree verdi dunali. Un altro passo indietro sulla tutela ambientale. Ora basta rinvii e frasi di circostanza: Veloccia e il sindaco Gualtieri abbiano il coraggio di dare una risposta chiara e pubblica. Ostia non è terra di conquista per la speculazione, ma un patrimonio da difendere."
Lo dichiarano i Consiglieri M5S del Municipio Roma X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti.