Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Lanuvio, tentato furto al Camposanto, denunciati tre giovani rom

Due uomini e una donna, tutti ultra-sessantenni hanno riferito ai Carabinieri che tre giovani avevano tentato di derubarli, cercando di sottrarre loro i portafogli, mentre erano al cimitero di Lanuvio.

printDi :: 04 novembre 2025 14:30
Carabinieri Velletri intervenuti a Lanuvio

Carabinieri Velletri intervenuti a Lanuvio

(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Velletri hanno denunciato tre giovani rom, di età compresa tra i 20 ed i 28 anni, residenti ad Aprilia, di cui due con precedenti per reati contro il patrimonio, gravemente indiziati di tentato furto in danno di visitatori del cimitero di Lanuvio.

Intorno alle 13, i Carabinieri della Stazione di Lanuvio, a seguito di una richiesta giunta al 112, sono intervenuti nei pressi del locale cimitero.

 
Sul posto, tre cittadini italiani — due uomini e una donna, tutti ultra-sessantenni — hanno riferito che, poco prima, tre giovani avevano tentato di derubarli, cercando di sottrarre loro i portafogli.

Poco dopo, sulla base della descrizione fornita, i militari hanno individuato i tre giovani aggirarsi nelle aree limitrofe al cimitero. I tre sono stati accompagnati presso la caserma del Comando Compagnia di Velletri per una compiuta identificazione, in quanto privi di documenti.Nel contempo, le vittime hanno presentata querela presso la Stazione di Lanuvio e hanno riconosciuto i tre denunciati.Gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE