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Ostia ponente, 300 famiglie ostaggio della nuova segnaletica su via Tancredi Chiaraluce

La nuova disciplina della viabilità adottata in via Tancredi Chiaraluce, ha introdotto una linea continua davanti al passo carrabile del civico 30, impedendo ai residenti dei caseggiati delle "Case Bianche" di immettersi su via della Martinica, come era, invece, possibile fino a ieri.

printDi :: 19 settembre 2025 14:43
foto incrocio Chiaraluce Ostia a dx il passo carrabile del complesso residenziale

foto incrocio Chiaraluce Ostia a dx il passo carrabile del complesso residenziale

(AGR) Ostia ponente, 300 famiglie ostaggio della nuova disciplina della viabilità su via Tancredi di Chiaraluce che impedisce l'attraversamento dell'arteria e rende obbligatorio percorrere l'intera arteria per "uscire" da Ostia e poi rientrare da via dei Romagnoli, in sostanza un giro di un paio di chilometri.
Sulla questione il Comitato di Quartiere “Cittadini per il Parco Pallotta” è intervenuto con forza, denunciando la nuova disciplina della viabilità adottata in via Tancredi Chiaraluce, che ha introdotto una linea continua davanti al passo carrabile del civico 30, impedendo ai residenti dei caseggiati delle "Case Bianche" di immettersi su via della Martinica, come era, invece possibile fino a ieri.

Una scelta che – denuncia il Comitato – costringe oltre 300 famiglie e i titolari di cinque attività commerciali con i loro dipendenti ad uscire da Ostia, percorrere un tratto della SS 296 e rientrare al Lido solo all’altezza del multisala Cineland, imboccando la via del Mare o la via dei Romagnoli.

 
“Si tratta di una situazione assurda e pericolosa – spiega Andrea Rapisarda, Presidente del Comitato – che penalizza i residenti, allunga i tempi di percorrenza e aggrava il traffico in un’arteria già considerata una delle più pericolose del Litorale, tristemente nota per incidenti e la presenza di buche. Le criticità non riguardano solo la viabilità ordinaria. Numerose famiglie lamentano infatti disagi quotidiani nel raggiungere le scuole del quartiere, come l’Istituto Comprensivo Via delle Azzorre, l’Asilo del Mare, l’IC Amendola-Guttuso, il CIOFS FP Lazio-Ostia e l’Istituto Carlo Urbani. Genitori e lavoratori – sottolinea Rapisarda – sono costretti a uscire dal quartiere per poi tornare sotto casa, con code che possono superare la mezz’ora. È necessario, a questo punto, rivedere la segnaletica e adottare misure di sicurezza stradale reali, prima che si verifichino altri incidenti gravi, come strisce pedonali rialzate dinanzi ingresso del parco".”

Domani, intanto, sabato 20 settembre 2025, via alla raccolta le firme presso il parcheggio condominiale di Via Tancredi Chiaraluce "22/30" (piazzetta dell'Edificio 2 Scala C) dalle ore 17:30, in un'iniziativa organizzata dal Comitato di Quartiere "Cittadini per il Parco Pallotta": la petizione chiede l'abolizione della linea continua davanti a Via Tancredi Chiaraluce 30, oltre all'installazione delle strisce pedonali rialzate nella zona. 

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