Aeroporto di Fiumicino, passeggeri in forte crescita a gennaio

La crescita del traffico passeggeri ha interessato tutte le rotte nazionali, internazionali europee ed extra-europee ma, in particolare, le aree del Medio Oriente (+33,2 per cento) e dell’Estremo Oriente (+21,4 per cento).Ciò a fronte di una capacità offerta nel mese pressoché stazionaria per numero di movimenti aerei (decolli e atterraggi: invariati rispetto al 2009).In sostanza è aumentata la richiesta di posti e, conseguentemente, il riempimento degli aeromobili a parità di voli.
L’aumento dei viaggiatori a gennaio è avvenuto per qualsiasi tipologia di traffico: i voli di linea hanno fatto registrare un +10%, ma assai più significativo è stato l’incremento del 32,8% del settore “low cost / low fare”.Un +7% ha fatto registrare la sezione charter, che già lo scorso anno aveva evidenziato risultati incoraggianti.Nuovi collegamenti da e per Fiumicino sono già stati annunciati per il 2010: Alitalia (Los Angeles), US Airways (Charlotte), United Airlines (Chicago), Qatar Airways (Doha), Air Baltic (Vilnius) e Emirates (fino al raddoppio dei voli giornalieri su Dubai).Anche la puntualità dei voli in gennaio ha mostrato un notevole miglioramento rispetto allo stesso dell’anno precedente.
Oltre il 73% dei voli è partito in orario rispetto al 64% del 2009. Lo sviluppo del traffico, l’arrivo di nuovi vettori e l’avvio di numerosi collegamenti da e per Roma confermano la centralità del sistema aeroportuale romano nella rete mondiale del trasporto aereo e valorizzano anche l’impegno della società Aeroporti di Roma, che ha pianificato ingenti investimenti per realizzare nuove infrastrutture, tra cui spiccano il Molo C e il bando di gara per il Masterplan che progetterà lo sviluppo di Fiumicino a nord con una nuova aerostazione, nuove piste e il sostanziale raddoppio (90-100 milioni) dei passeggeri.