Tutelare gli argini del Tevere
(AGR) Ieri, presso la sede di rappresentanza del Consiglio Regionale del Lazio, si è tenuta una conferenza stampa congiunta sulla sicurezza del fiume Tevere."Occorre riaffermare l'importanza della salvaguardia del Tevere, ribadire che esiste un'autorità preposta che è l'Autorità di Bacino ed evitare edificazioni selvagge in aree esondabili come quelle che vuole realizzare la Giunta Alemanno, dallo stadio della Lazio al porto turistico di Fiumicino, o al noto centro sportivo abusivo realizzato a Settebagni".
E' quanto ha detto, in una nota, il vicepresidente del consiglio regionale Carlo Lucherini, intervenuto oggi alla conferenza stampa sul tema della difesa del Tevere, alla quale eranopresenti Riccardo Corbucci, vicepresidente del consiglio delIV municipioSilvia Di Stefano, coordinatrice del circolo Pd Castel Giubileo-Settebagni, Paula De Jesus, urbanista di LabUr e Andrea Schiavone, coordinatore del Comitato Civico 2013.
"Nel maggio del 2007 - ha proseguito Lucherini - l'Autorità di Bacino ha adottato un documento tecnico per la gestione del Tevere da Castel Giubileo fino alla sua foce, piano poi approvato nel dicembre 2008. Nonostante ciò il sindaco Alemanno staportando avanti numerosi progetti in contrasto con queste prescrizioni. E' già dalla fine del 2008 che il Sindaco rivendica una maggiore libertà di azione sul fiume Tevere, invocando la presenza di un "Commissario Straordinario" che unifichi tutte le competenze che oggi si occupano del fiume. In realtà del Tevere si occupa solo l'ARDIS (l'Agenzia Regionale per la difesa del suolo) che ha ereditato dal 2002 i compiti del Genio Civile del Tevere.Quella dell'attuale giunta capitolina è una politica scriteriata e pericolosa: il problema idrogeologico alla foce del Tevere è drammatico. Le sponde del fiume sono indebolite dalle opere, spesso abusive, realizzate dai cantieri nautici o dagli impianti privati come quelli abusivi di Settebagni. Cinquantamila cittadinidi Ostia sono a rischio esondazione per la mancata realizzazione di un secondo argine che, ironia della sorte, doveva erigersi proprio dove adesso è sorto il porto turistico e dove si configurano nuove costruzioni".
"E' dunque fondamentale che si attuino i piani di stralcio delle Autorità di Bacino per dare finalmente corpo e sostanza a quanto previsto dalla legge 183 del 1989 sulla difesa del suolo, altrimenti sarà solo speculazione selvaggia con grave rischio per la sicurezza delle popolazioni. Quello ambientale, soprattutto la difesa del Tevere, sarà uno dei temi che deve ispirare il programma del centrosinistra alle Regionali per contrastare la politica speculativa e senza scrupoli del centro destra".