X Municipio, presentato il nuovo Punto Unico di Accesso ai servizi socio-sanitari, apre lo sportello per i cittadini LGBTQ+
Il PUA ha l'obiettivo di rispondere con maggiore efficacia alle necessità sociosanitarie delle persone passa da una a tre sedi nel Municipio e anche nell'entroterra presso l’Ambulatorio Cure Primarie Casal Bernocchi. Lo sportello LGBTQ+ aperto dal 17 maggio alla Casa della Salute di Ostia.


(AGR) Presentato oggi nella sala consiliare del Municipio X il Nuovo Punto Unico di Accesso (PUA) realizzato in collaborazione con la Asl Roma 3 e lo sportello dedicato ai cittadini LGBTQ+. Quest’ultimo è il primo ad essere istituito nei Municipi della Capitale, sarà inaugurato il 17 maggio in occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia alla presenza dell’assessora capitolina alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e alle Pari Opportunità Monica Lucarelli.
Due importanti iniziative per rispondere alle esigenze dei cittadini sui temi della salute, del disagio sociale, e dei diritti. Il PUA che ha l'obiettivo di rispondere con maggiore efficacia alle necessità sociosanitarie delle persone passa da una a tre sedi nel Municipio e anche nell'entroterra presso l’Ambulatorio Cure Primarie Casal Bernocchi. Lo sportello LGBTQ+ avrà sede presso la Casa della Salute di Ostia.
“Non lasciare mai nessuno indietro ed essere vicini ai cittadini guida le nostre scelte politiche. Lo sportello che apriremo a Ostia è un passo importante nella costruzione di una rete che sia vicina ai bisogni della comunità LGBTQ+. Siamo già al lavoro affinché Ostia non rimanga un caso isolato. L’impegno sarà replicare questa esperienza anche negli altri Municipi” commenta l’assessora capitolina alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e alle Pari Opportunità Monica Lucarelli.
“L’apertura del primo sportello lgbt+ all’interno del PUA nel Municipio X conferma l’attenzione di Roma Capitale, a tutti i livelli istituzionali, verso la comunità lgbtqia+. Una iniziativa preziosa, di cui ringrazio l’assessora Denise Lancia e tutta la giunta municipale, frutto di una attenzione sul tema dei diritti che questo Municipio sta portando avanti con costanza e attenzione.
Come Ufficio Diritti LGBT+ stiamo già lavorando affinché esperienze come questa possano diventare realtà in tutti i Municipi della città. Il lavoro collettivo di cui spesso parliamo è anche questo, mettere a sistema le varie iniziative territoriali per renderle patrimonio collettivo” conclude la coordinatrice dell’Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale Marilena Grassadonia.