Pedopornografia online, 6 arresti della Polizia
Gli indagati utilizzavano piattaforme di condivisione, tipo Emule, per scaricare migliaia di contenuti raffiguranti abusi su minori.Le indagini, supportate da software investigativi d'avanguardia, hanno permesso di individuare gli obiettivi e localizzare le abitazioni con maggiore traffico di dati


Polizia i computer sequestrati
(AGR) La Polizia di Stato, nel corso di una mirata attività di monitoraggio della pedopornografia online, ha proceduto all’arresto di sei individui di sesso maschile di età compresa tra i 50 e i 70 anni, quattro residenti a Roma uno a Latina ed uno a Livorno, per detenzione e produzione massiva di materiale pedopornografico.
L’articolata indagine diretta dalla Procura di Roma è stata svolta dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica del Lazio sotto il coordinamento dal Centro Nazionale per la Pedopornografia Online.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.