Meuti (PSI Roma): "quando manca l'abc della democrazia"


(AGR) Assistiamo ormai da tempo in tutte le amministrazioni, alle lapidazioni del famoso ”ma quello di prima”, senza portare o apportare modifiche ai propri comportamenti.
Si continua ad essere il meglio che avanza, a credersi diversi, a portare cambiamenti, ma alla fine dei giochi ciò che cambia è soltanto la poltrona rossa su cui sedere.
Uno Stato democratico, dove vige la libertà di pensiero, parola o scrittura, dove il bisogno primario è il confronto, dove si dovrebbe trovare un punto di collaborazione tra forze politiche, dove la collaborazione e la preparazione dovrebbe far da padrone, ci troviamo spesso a discutere a senso unico.
Le forze politiche dovrebbero fare il bene dei cittadini, la sovranità popolare dovrebbe essere indiscussa e quando i cittadini scendono in piazza vuol dire che la Politica ha fallito!
Fare Politica equivale alla DEVOZIONE, è il rispetto dei cittadini che ti hanno votato dando fiducia ai tuoi proclami, è ascoltare le problematiche e portarle in un tavolo di discussione affinché si rendano reali, la Politica non può essere chiacchiere, un hobby, un lavoro prestigioso o una catapulta per posti migliori, la Politica è al servizio dei cittadini, mai dimenticare che non è il cittadino a servizio della politica perchè un giorno si torna democraticamente a far sentire il proprio dissenso attraverso il voto.
Quando la Politica sfrutta i canali per i propri tornaconti HA FALLITO.
Quando la politica non concede la cittadinanza a una “Signora ebrea” solo perché è strumentalizzante, quando la Politica ci grida addosso l’ARROGANZA E LA SUPERIORITÀ, venendo meno alle regole democratiche più scontate, solo per avere ragione, quando la politica si chiama CAMBIAMENTO, ma difende solo i propri interessi, condanna i profughi, condanna l’incapacità dello Stato, nega un evidente stato di emergenza, facendo solo proseliti a favore dei pochi seguaci, HA FALLITO!
Il PSI si schiererà sempre con lo STATO DEMOCRATICO, accanto ai più deboli, alla giustizia sociale, all’equità, come valori fondanti di un pensiero LIBERO.