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Roma, tenta di rapire una bimba di 7 anni alla madre, bloccato dal padre è stato arrestato dai Carabinieri

I testimoni riferivano che l’uomo, in evidente stato di ebbrezza, era riuscito a sottrarre per un momento la bambina di 7 anni dalle mani della madre, che era riuscita a recuperarla e a ripararsi all’interno di un negozio con l’uomo che la inseguiva e la minacciava con una bottiglia. Poi, l'arresto

printDi :: 02 agosto 2025 13:26
Carabinieri intervenuti

Carabinieri intervenuti

(AGR) I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, d’intesa con la Procura della Repubblica, hanno arrestato un 44enne, senza fissa dimora e con precedenti, gravemente indiziato del reato di tentato sequestro di persona.

La sera del 27 luglio scorso, i Carabinieri sono intervenuti nei pressi di Piazzale della Radio, a seguito di alcune telefonate giunte al 112 che segnalavano un uomo che aveva tentato di sottrarre una bambina alla madre.

 
In particolare, alcuni testimoni riferivano che l’uomo, in evidente stato di ebbrezza, era riuscito a sottrarre per un momento la bambina di 7 anni dalle mani della madre, che era poi riuscita a recuperarla e a ripararsi all’interno di un negozio, con l’uomo che la inseguiva e la minacciava armato di bottiglia.

L’uomo si è fermato solo grazie all’intervento di alcune persone presenti e del padre della piccola che sono riusciti a bloccarlo in attesa dell’arrivo dei Carabinieri.

Raccolte le testimonianze dei vari presenti e la denuncia dei genitori, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato l’uomo e lo hanno condotto in caserma, in attesa del rito direttissimo.

Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere, in attesa del giudizio.

Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva. Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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